Ucraina sotto assedio. Il presidente Vladimir Putin alle 6 ora locale, ha annunciato in diretta tv l’attacco all’Ucraina.

Ucraina: si contano i primi morti

L’Ucraina stamane si è svegliata a colpi di mortaio e suoni di sirene. Gli abitanti di diverse zone della città si sono rifugiati nei bunker mentre altri hanno deciso di abbandonare le città verso luoghi più sicuri. 

La città è sotto assedio e la Russia ha affermato di aver distrutto basi aeree e la difesa antiaerea. Notizia, però, questa smentita dal sindaco di Odessa. Proprio qui però si cominciano già a contare morti e feriti tra i civili. Mentre 17 soldati risultano dispersi dopo un attacco aereo russo contro un’unità militare a Podilsk.

Le parole di Vladimir Putin

L’attacco all’Ucraina da parte di Vladimir Putin preoccupa tutti. Soprattutto l’Europa, in quanto il presidente russo, nel corso della diretta tv, ha minacciato chiunque si schieri contro la Russia.

Putin ha infatti dichiarato: “Chiunque tenti di interferire con noi, e ancor di più di creare minacce al nostro Paese, al nostro popolo, dovrebbe sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze come non sono state sperimentate nella storia. Siamo pronti per qualsiasi sviluppo di eventi. Tutte le decisioni necessarie al riguardo sono state prese. Spero di essere ascoltato”.

Ucraina: il presidente parla ai cittadini

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy si è rivolto alla nazione affermando che la Russia ha effettuato attacchi missilistici sulle infrastrutture dell’Ucraina e sulle guardie di frontiera ucraine con esplosioni che si sentono in molte città del paese.

Ha inoltre aggiunto di aver parlato con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Quest’ultimo ha suggerito agli ucraini di restare a casa e di mantenere la calma. Zelenskiy ha cercato di rassicurare gli animi dell’intera popolazione affermando: “L’esercito è operativo. Sarò con voi costantemente. Siate forti. Vinceremo perché siamo l’Ucraina. Gloria all’Ucraina”. Il presidente ha anche affermato che l’Ucraina introdurrà la legge marziale in tutti i territori dello stato.

La posizione dell’Europa

L’Europa ha decisamente condannato l’azione russa. Il primo a schierarsi è stato l’ambasciatore Onu francese Nicolas de Riviere. Il quale ha dichiarato: “La Russia ha scelto la guerra. La Francia condanna nel modo più assoluto l’avvio di queste operazioni”.

In un messaggio tramite il suo profilo Twitter, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba chiede aiuto proprio all’Europa. Infatti, ha scritto: “Il mondo deve agire immediatamente. Il futuro dell’Europa e del mondo è a rischio. Le cose da fare: sanzioni devastanti sulla Russia adesso, incluso lo SWIFT. Isolare totalmente la Russia con ogni mezzo e in ogni formato. Armi e equipaggiamenti per l’Ucraina, assistenza finanziaria e umanitaria”.

Tali attacchi potrebbero portare ad una guerra senza precedenti che coinvolge tutto il mondo. Lo stesso Putin non ha dichiarato che muoverà le sue armi contro chiunque scelga di attaccare la Russia.