Da stamattina possono sbarcare sull’isola di Capri solo i residenti. Lo stabilisce un’ordinanza urgente emanata dal sindaco Paolo Falco, a causa del guasto della condotta idrica che rifornisce l’isola. Senza approvvigionamenti, sottolinea Falco, è impossibile garantire ai turiati i servizi essenziali, tenendo conto delle «migliaia di persone» che quotidianamente si recano sull’isola soprattutto con l’arrivo dell’estate. Al momento l’acqua è erogata ancora nella maggior parte dell’isola. Risultano a secco alcune zone isolate del comune di Anacapri. A rifornire la rete sono però solo i serbatoi locali, che in assenza di rifornimenti dalla terraferma, minacciano di esaurirsi.
Le amministrazioni comunali di Capri e Anacapri hanno istituito un’unità di crisi congiunta, alla quale partecipa anche l’associazione degli albergatori, per gestire l’emergenza idrica determinata dal guasto della condotta che rifornisce l’isola. Controlli assai rigidi a Marina Grande da parte delle forze dell’ordine. La società idrica Gori, responsabile della fornitura idrica sull’isola di Capri, spiega che “sono in corso tutti gli approfondimenti e le verifiche per risolvere le criticità e ripristinare il servizio”. All’origine dei problemi il guasto improvviso alla condotta adduttrice che serve la Penisola Sorrentina e l’Isola di Capri, verificatosi giovedì 20 giugno presso la Strada Statale 145, nel comune di Castellammare di Stabia.
Lo stop allo sbarco dei turisti sull’isola per l’emergenza idrica ha inevitabilmente provocato conseguenze nei porti di partenza a cominciare dal Molo Beverello di Napoli: lunghe file di passeggeri alle biglietterie delle compagnie di navigazione con qualche momento di tensione. L’ordinanza del sindaco caprese è stata notificata poco dopo le nove (in qualche caso da parte delle forze dell’ordine direttamente ai botteghini delle compagnie), provocando lo stop immediato alla bigliettazione. Le navi e gli aliscafi che erano già partiti per Capri sono stati contattati via radio dall’autorità marittima che ne ha disposto il ritorno in porto e lo sbarco dei passeggeri. Al Beverello le compagnie stanno provvedendo al rimborso di centinaia di biglietti anche se molti turisti hanno preferito non perdere la giornata di escursione e scelto mete alternative imbarcandosi sugli aliscafi per Ischia, Sorrento o la Costiera Amalfitana. Situazione più tranquilla al porto di Sorrento, l’altro hub di partenza per Capri da dove erano programmate stamattina le partenze di moltissimi turisti: file lunghe ma ordinate e turisti in attesa di rimborsi o di partire per altre località raggiungibili via mare.
Si spera in un ritorno alla normalità il prima possibile come detto dal neo sindaco, Falco, che ha garantito anche l’arrivo di autobotti per i residenti dell’isola azzurra.