Perdendo lo scontro salvezza contro il Pomigliano nell’ultima giornata di campionato, retrocede in serie B il Napoli Femminile del presidente Lello Carlino.

Le azzurre non riescono nell’impresa dello scorso anno, dove conquistarono la salvezza in extremis. Festeggia l’altra squadra campana, il Pomigliano, che sarà nella prossima stagione l’unica rappresentante del sud nel primo campionato professionistico per il calcio femminile.

La squadra ospite aveva a disposizione due risultati su tre ed ha trovato una sonora vittoria, arrivata in 10 minuti, ribaltando il risultato che aveva visto al termine della prima frazione di gara in vantaggio il Napoli. La rete è arrivata al minuto 27 con una scivolata vincente della slovena Golob. Ma nel secondo tempo cambiano marcia le “pantere” del Pomigliano. Trovano prima il pareggio con Della Peruta e poi con una doppietta di Banusic portano a casa tre punti fondamentali per la permanenza nella massima serie.

Delusione per i tanti tifosi partenopei accorsi allo stadio “Piccolo” di Cercola per spingere al successo le ragazze di Domenichetti e Castorina. Lacrime in campo al fischio finale tra le azzurre, mentre le ragazze del Pomigliano si lasciavano andare a festeggiamenti. Un campionato affrontato da neopromosse e con una salvezza raggiunta negli ultimi 30 minuti di campionato.

Il Napoli dopo due anni saluta la serie A proprio nell’anno dei cambiamenti e soprattutto del passaggio al professionismo. Bisognerà intervenire sulla struttura societaria e rifondare un gruppo, magari valorizzando anche i prodotti del vivaio. Il Pomigliano invece si tiene stretta la categoria e di sicuro dopo i festeggiamenti, ci saranno investimenti da fare in un anno dove tutto sarà più difficile.

Per la cronaca il campionato è stato vinto ancora una volta dalla Juventus con 59 punti, con la Roma seconda a 54. In serie B oltre alle ragazze del Napoli, scendono anche Verona e Lazio.