I soldi arabi stanno davvero cambiando gli scenari del calcio mondiale, una comparsa inaspettata, ma soprattutto molto attrattiva quella dell’Arabia. Perché oltre alle offerte irrinunciabili c’è anche il fattore competitività, visto che molti giocatori anche con anni di carriera davanti stanno decidendo di approdare nella Saudi Pro League. Un esempio lampante è proprio Milinkovic Savic appena trasferitosi dalla Lazio all’ Al-Hilal per 40 milioni al club biancoceleste. Mentre l’offerta al serbo è di ben 20 milioni annui per tre stagioni nel club arabo. Il prossimo che potrebbe davvero sbarcare in Arabia potrebbe davvero essere Piotr Zielinski. Il polacco poco prima del ritiro di Dimaro sembrava davvero ad un passo con il rinnovo con il Napoli, visto il contratto in scadenza nel 2024 e le continue sollecitazioni del patron azzurro tra le frasi: “Vediamo chi ama la maglia” “Chi non rinnova lo pagherò, ma per stare in tribuna”. Insomma tutte frasi che avrebbero portato uno dei giocatori dello scudetto anche a dire sì al contratto a ribasso. Ma nelle ultime ore tutte pare essere cambiato, vista la nuova carica dell’Al-Ahali per il polacco con un offerta al Napoli di 30 Milioni mentre al ragazzo una mega offerta di 20 milioni annui. Numeri allettanti per tutti, figuriamoci poi per Piotr che ha dato veramente tutto al progetto azzurro dal 2016 fino ad oggi.
Zielinski verso l’Arabia, ma non è solo una questione di soldi
La scelta del polacco è dettata anche dalle scelte di Rudi Garcia, che non vede più il ragazzo indispensabile per la quadratura della rosa nelle scelte. Raspadori mezz’ala, Elmas polivalente e Anguissa con Lobotka inamovibili dal centrocampo tutti fattori che allontanano Piotr da un posto da protagonista in questa stagione, da qui le grandi riflessioni sul futuro che oramai sembra essere davvero scritto, ma stavolta lontano dal Vesuvio. L’esperienza azzurra del centrocampista è iniziata con la voce bassa di chi veniva da un Empoli sicuramente di livello, ma ancora acerba soprattutto nel nuovo corso nella massima serie. Quello di Piotr qua in terra partenopea è stato un viaggio dove anno dopo anni sia noi che lui abbiamo scoperto sempre un qualcosa in più. In campo il ragazzo ha mostrato le sue qualità, ha vinto uno scudetto storico, ma la frase più usata in questi anni di sua permanenza riassume l’elevato potenziale del calciatore: “Forse non abbiamo visto tutto” Frase importante, significativa sul grande valore tecnico forse davvero mai espresso al massimo nonostante il bellissimo viaggio targato Napoli.
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